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Gestire il padding con i CSS

Se i margini servono a creare spazio intorno ad un box, il padding è utile per creare spazio intorno al contenuto del box. Tra margini e padding vi è, insomma, una fondamentale differenza: quando si usa il padding, lo spazio di distanza viene inserito all’interno dei bordi dell’elemento e non all’esterno. Guardiamo l’immagine per rendere chiaro il concetto:

Figura 1 – Rappresentazione dei componenti del box model

box-model

La cosa risulta evidente se si usa per l’elemento un colore di sfondo diverso da quello della pagina. Nel caso del padding, lo spazio inserito avrà proprio il colore di sfondo dell’elemento, a differenza dei margini, per i quali il colore sarà quello dell’elemento contenitore.

Un’analogia rispetto ai margini è nella sintassi. Anche qui quattro proprietà singole per i lati e una a sintassi abbreviata (padding).

padding-top

Imposta l’ampiezza del padding sul lato superiore di un elemento. Si applica  a tutti gli elementi e non è ereditata.

Sintassi ed esempi

selettore {padding-top: valore;}

I valori possono essere:

  • un valore numerico con unità di misura;
  • un valore in percentuale calcolato come percentuale rispetto alla larghezza (width) del blocco contenitore.
div {padding-top40px;}
p {padding-top20%;}

padding-right

Imposta l’ampiezza del padding sul lato destro di un elemento. Si applica  a tutti gli elementi e non è ereditata.

Sintassi ed esempi

selettore {padding-right: valore;}

I valori possono essere rappresentati da:

  • un valore numerico con unità di misura;
  • un valore in percentuale.
div {padding-right40px;}
p {padding-right20%;}

padding-bottom

Imposta l’ampiezza del padding sul lato inferiore di un elemento. Si applica  a tutti gli elementi e non è ereditata.

Sintassi ed esempi

selettore {padding-bottom: valore;}

I valori possono essere rappresentati da:

  • un valore numerico con unità di misura;
  • un valore in percentuale.
div {padding-bottom40px;}
p {padding-bottom20%;}

padding-left

Imposta l’ampiezza del padding sul lato sinistro di un elemento. Si applica  a tutti gli elementi e non è ereditata.

Sintassi ed esempi

selettore {padding-left: valore;}

I valori possono essere rappresentati da:

  • un valore numerico con unità di misura;
  • un valore in percentuale.
div {padding-left40px;}
p {padding-left20%;}

padding

Proprietà a sintassi abbreviata. Serve a impostare i valori del padding per tutti e quattro i lati di un elemento. Valgono per essa tutte le osservazioni e le regole sintattiche viste per la proprietà margin nella lezione 16.

Sintassi ed esempi

La sintassi di base per questa proprietà è la seguente:

selettore {padding: valore-1, valore-2, valore-3, valore-4;}

I valori possono essere:

  • un elenco di valori numerici con unità di misura;
  • un elenco di valori in percentuale.

Nella definizione dei valori è possibile mischiare percentuali con valori assoluti in unità di misura.

Un’ulteriore abbreviazione della sintassi si può ottenere usando tre, due o un solo valore. Queste le regole:

  • se si usano tre valori, il primo si riferisce al margine superiore, il secondo a quelli sinistro e destro, il terzo a quello inferiore;
  • se si usano due valori, il primo si riferisce ai lati superiore e inferiore, il secondo al sinistro e al destro;
  • se si usa un solo valore, un uguale distanza sarà applicata ai quattro lati.

 

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Joomla! 2.5:Creare Posizione moduli

Definire un nome per la posizione modulo

Nel file xml di definizione del template, solitamente templateDetails.xml, sono dichiarate le posizioni modulo:

   <positions>
      <position>debug</position>
      <position>position-0</position>
      <position>position-1</position>
      <position>position-2</position>
      <position>...</position>
      <position>position-14</position>
   </positions>

I nomi delle posizioni sono arbitrari, e potrebbero essere diversi a seconda del template. Aggiungere la nuova posizione:

   <positions>
      <position>debug</position>
      <position>position-0</position>
      <position>position-1</position>
      <position>position-2</position>
      <position>...</position>
      <position>position-14</position>
      <position>myposition</position>   </positions>

Inserire il codice php per la nuova posizione

Nel sorgente del template, solitamente index.php, aggiungere le seguenti istruzioni nel punto desiderato:

  <?php if ((bool)$this->countModules('myposition')) : ?>
    <div id="mydiv">
      <jdoc:include type="modules" name="myposition" style="xhtml" />    </div>
  <?php endif; ?>

La prima riga e' facoltativa, e pone una condizione all'esecuzione del codice contenuto, che verra' visualizzato solo se c'e' almeno un modulo da visualizzare nella posizione "myposition". Evita quindi di generare il codice html <div id="mydiv"></div> (con un contenuto vuoto), in caso non vi siano moduli associati a questa posizione.

La direttiva jdoc:include invece, definisce il segnaposto da riempire con i moduli associati alla posizione specifica (myposition in questo caso).

Il parametro "style" indica varianti al codice html di generazione del modulo. Puo' assumere i valori standard: none, table, horz, xhtml, rounded e outline, definiti in templates/system/html/modules.php, oppure valori arbitrari definti con un override nel file html/modules.php specifico del template.

Definire lo stile

Modificare il foglio di stile associato al templae, solitamente /templates/nome del template/css/position.css

#mydiv {
  color: #ff0000;
  width: 100%;
}
template-creazione-posizione-modulo-verifiche
La nuova posizione risulta ora presente in elenco moduli

Verifiche e utilizzo

Entrare in Gestione Moduli, e modificare un modulo esistente, oppure crearne uno nuovo. Premendo il tasto di selezione della posizione, la posizione appena creata dovrebbe essere gia' presente in elenco, e quindi selezionabile.

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Gestire i Float CSS

La proprietà float permette di posizionare un oggetto a destra o sinistra del contenitore.

L'attributo può assumere uno dei seguenti valori:

  • left
  • right
  • none

 

Con il parametro left spostiamo un oggetto a sinistra del blocco contenitore, lasciando che tutto il resto del contenuto si posizioni alla destra.

Esempi:

<div style="border:1px solid green;">
<div style="border:1px solid red; float:left;">
Contenuto del box con la proprietà float:left;
</div>
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
Contenuto del box con la proprietà float:left;
Restante testo contenuto nel box principale
<div style="border:1px solid green; width:300px;">
<div style="border:1px solid red; float:left; width:150;">
Contenuto del box con la proprietà float:left;
</div>
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
Contenuto del box con la proprietà float:left;
Restante testo contenuto nel box principale
<div style="border:1px solid green; width:300px; height:150px;">
<img src="/prova1.jpg" alt="prova" style="border:1px solid red; float:left;">
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
g1Restante testo contenuto nel box principale

 

Con il parametro right spostiamo un oggetto a destra del blocco contenitore, lasciando che tutto il resto del contenuto si posizioni alla sinistra.

Esempi:

<div style="border:1px solid green;">
<div style="border:1px solid red; float:right;">
Contenuto del box con la proprietà float:right;
</div>
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
Contenuto del box con la proprietà float:right;
Restante testo contenuto nel box principale
<div style="border:1px solid green; width:300px;">
<div style="border:1px solid red; float:right; width:150;">
Contenuto del box con la proprietà float:right;
</div>
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
Contenuto del box con la proprietà float:right;
Restante testo contenuto nel box principale
<div style="border:1px solid green; width:300px; height:150px;">
<img src="/prova1.jpg" alt="prova" style="border:1px solid red; float:right;">
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
g1Restante testo contenuto nel box principale

 

Con il parametro none manteniamo la posizione di default.

Esempi:

<div style="border:1px solid green;">
<div style="border:1px solid red; float:none;">
Contenuto del box con la proprietà float:none;
</div>
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
Contenuto del box con la proprietà float:none;
Restante testo contenuto nel box principale
<div style="border:1px solid green; width:300px; height:150px;">
<img src="/prova1.jpg" alt="prova" style="border:1px solid red; float:none;">
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
g1 Restante testo contenuto nel box principale

<div float:left;> unito a <div float:right;>

Se poniamo i due attributi in due differenti box contenuti nello stesso box principale otteniamo un primo esempio di layout a tre colonne, formato ai lati con i due box float, e al centro dal box principale.

Esempio:

<div style="border:1px solid green;width:600px;">
<div style="border:1px solid red; float:left; width:200px;">
Contenuto del box con la proprietà float:left;
</div>
<div style="border:1px solid red; float:right; width:200px;">
Contenuto del box con la proprietà float:right;
</div>
Restante testo contenuto nel box principale
</div>
Contenuto del box con la proprietà float:left;
Contenuto del box con la proprietà float:right;
Restante testo contenuto nel box principale
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Mostrare una parte di un sito Joomla in una pagina Facebook

Facebook è il social network più utilizzato al mondo e, con i suoi 700 milioni di utenti fa gola alle aziende, che intravedono nel sito di Palo Alto un grande strumento di marketing con un enorme bacino di potenziale clienti. E infatti Facebook offre una serie di strumenti adatti alla promozione aziendale quali le Pagine pubbliche, dove si supera la barriera dei 5000 amici ed il "Mi piace" prende il posto delle richieste di amicizia.
Ma le potenzialità delle Pagine di Facebook non si ferma qui e oltre alle consuete bacheca, foto e note, questi speciali profili, dedicati ai personaggi pubblici ed alle aziende, possono integrare delle applicazioni. Proprio questo è il lato più interessante delle pagine pubbliche, è possibile scegliere tra le tante applicazioni disponibili oppure si possono creare applicazioni personalizzate e sviluppate ad hoc, magari utilizzando anche il nostro sito web.
In questo articolo vedremo come inserire i contenuti del nostro sito web Joomla in un'applicazione Facebook.

Le applicazioni Facebook

Per prima cosa c'è da sapere che le applicazioni Facebook non sono realmente ospitate sui server del famoso social network, ma esse consistono in dei wrapper che visualizzano all'interno delle pagine Facebook il codice e le interfacce delle nostre applicazioni, fisicamente ospitate sui nostri server.
Qui risiede il grande potenziale e la versatilità delle Facebook Apps, dato che possiamo visualizzare praticamente qualsiasi cosa all'interno del wrapper.

Applicazione Facebook per visualizzare un sito Joomla

Possiamo creare un'applicazione Facebook per visualizzare sul social network una specifica pagina del nostro sito web realizzato con Joomla ed il metodo che utilizzeremo ci consentirà di visualizzare sia dei semplici articoli, sia componenti per Joomla, come un form o un sistema di helpdesk, un guestbook e tanto altro.
Per visualizzare nella nostra applicazione una o più parti del nostro sito web Joomla, dobbiamo mostrare il contenuto in modo adatto, infatti il wrapper offerto da Facebook è ampio circa 520 pixel mentre un normale sito web ha un'ampiezza di circa 800/900 pixel.
Per ovviare a questa differenza, ci serviremo di un template creato appositamente per lo scopo, ampio 507 pixel, privo di menu laterali e superiori, a colonna singola, che garantisce la massima evidenza al contenuto della pagina, sia esso un articolo o una categoria di articoli, o ancora un componente per Joomla.
È evidente che tale strategia ci consente di fare l'embed di qualsiasi parte del sito, dal modulo di contatto, ad un form, ad una pagina download.
Per eseguire l'embed del sito Joomla è sufficiente installare il template JD Face, compatibile con Joomla 1.5, 1.6, 1.7 e 2.5 e successivamente associarlo alle voci di menu (il suggerimento è quello di creare un menu dedicato, non visibile sul sito) che si desidera integrare con la pagina Facebook.

Sviluppare un'applicazione Facebook

Per creare una semplicissima applicazione Facebook è sufficiente completare il seguente procedimento.

  1. Accediamo a Facebook con le nostre credenziali e rechiamoci alla pagina http://www.facebook.com/developers , chiediamo l'abilitazione come sviluppatore fornendo un numero di cellulare per la conferma.
  2. Una volta che il nostro account è stato abilitato allo sviluppo, dalla Dashboard premiamo il tasto "Crea applicazione" nella finestra che si apre scegliamo il nome della nostra applicazione e scegliamo la lingua dell'applicazione all'opzione "Locale", confermiamo l'accettazione dei "Termini e condizioni d'uso di Facebook" e premiamo su Continua, scriviamo il captcha, dunque premiamo Invia.
  3. Ora iniziamo la vera e propria compilazione della nostra applicazione, si presenta a noi la tab "Basic Info" della sezione "About", vediamo che la nostra app ha ricevuto un ID univoco e che ci è stato assegnato anche una chiave segreta.
    Compiliamo quelli che sono i campi anagrafici della nostra applicazione, Nome, Descrizione, carichiamo il logo per l'app e scegliamo la categoria più appropriata. Inseriamo nelle textbox dell'ultima sezione l'indirizzo email di riferimento e gli URL per supporto e privacy policy della nostra app.
  4. Spostiamoci ora nella scheda "Advanced", sempre nella sezione "About" e compiliamo i campi proposti nel modo seguente:
    • Tipo di applicazione: Web
    • Callback di disattivazione: questo è un campo che è necessario solo qualora utilizziamo i servizi di autenticazione di Facebook, quindi se utilizzamo funzioni quali commenti e login tramite il social network questo campo dovrebbe contenere l'url di disattivazione dell'applicazioni, quindi eventualmente il link di cancellazione dal servizio.
    • Modalità sandbox: Disattivato (perché altrimenti solo i Facebook Developers possono utilizzare l'app).
    • Le altre opzioni servono solo qualora si tratti di un'applicazione avanzata, vengono tralasciate volutamente in questa guida che spiega solo come mostrare pagine del nostro sito in Joomla all'interno del wrapper di una Facebook Page.
  5. Sezione "Web", tab "Web" scriviamo l'indirizzo del nostro sito web: "http://www.miosito.it" e il dominio del nostro sito web, per esempio .miosito.it
  6. Sezione "On Facebook", scheda "Canvas Settings", compiliamo i seguenti campi:
  • Pagina Canvas: http://apps.facebook.com/nomeapp/ (Si inserisce generalmente il nome dell'applicazione)
  • Canvas URL: inserire l'URL della pagina che si intende mostrare nel wrapper, cioè la voce di menu che utilizza il template JDFace 3.0
  • Scrolling nell'iFrame: Ridimensiona automaticamente
  • Nome tab: Specificare il nome che vogliamo compaia nella Pagina che ospita l'applicazione (quello che compare sotto Bacheca, Info, Foto)
  • URL Tab: stesso URL di Canvas Url

Salvando le modifiche abbiamo completato la creazione della nostra semplicissima applicazione.

Per ulteriori informazioni rimando alla pagina: https://developers.facebook.com/docs/guides/canvas/#tabsc

Aggiungere l'applicazione ad una pagina Facebook

Abbiamo realizzato la nostra applicazione, non ci resta che aggiungerla alla pagina facebook che dovrà visualizzarla.
Dalla pagina dedicata agli sviluppatori (facebook.com/developers) accediamo alla pagina dell'applicazione che abbiamo creato e selezioniamo il tasto "Aggiungi alla mia pagina", dunque selezioniamo la pagina su cui mostrare l'applicazione ed il gioco è fatto.
Nella pagina selezionata compare immediatamente, nel menu sotto l'immagine del profilo, una nuova voce, oltre a bacheca, informazioni e foto, il cui nome corrisponderà a quello assegnato nelle impostazioni durante la creazione dell'applicazione.
Come detto prima, possiamo eseguire l'embed di qualsiasi parte del sito web, quindi possiamo realizzare delle pagine aziendali su Facebook estremamente versatili e strettamente collegate con il sito web aziendale.
Ovviamente in questo articolo abbiamo impostato un'applicazione semplicissima, che si limita a visualizzare all'interno del wrapper di Facebook una o più parti del nostro sito web, ma le possibilità di personalizzazione di un'applicazione non finiscono qui, infatti utilizzando le API di Facebook in modo opportuno si possono sfruttare i sistemi di autenticazione del social network per consentire agli utenti di eseguire operazioni sul nostro sito web, come partecipare a forum di discussione o accedere ad aree riservate.

Scarica il template JD Face


Articolo scritto da Luca Marzo

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